In Trentino Alto Adige la chiamano torta al grano saraceno, ma in Germania schwarzplententorte. Nome complesso per una torta semplice ma rustica, che punta ad esaltare due ingredienti base del territorio, ma fondamentali, grano saraceno e confettura di mirtilli rossi o neri.
Come e dove nasce questa torta, a noi oggi non è dato sapere, se non che, sia molto diffusa nel Trentino Alto Adige e nelle zone delle Dolomiti.
In realtà Aldo Bertoluzza, storico italiano nato nei primi del novecento, racconta nel suo libro “De coquina” che già tra il XVI-XVII sec., nel territorio del trentino era molto diffusa una ricetta similare alla torta di grano saraceno.
I due ingredienti principi della torta al grano saraceno
In una torta così semplice, composta da pochissimi ingredienti, la loro qualità è fondamentale.
Primo tra tutti è la farina di grano saraceno. Si tratta di una pianta erbacea, appartenente alla famiglia delle Poligonacee, che cresce spontaneamente in Siberia.
Si suppone, che dopo essersi diffusa anche in Turchia, da cui sembra nasca il nome “il grano dei saraceni”, siano stati questi ultimi a portarlo in Europa. Da lì il passo per diventare per secoli la principale fonte di sostentamento delle popolazioni delle Alpi e degli Appennini, è stato un attimo.
Si tratta di un grano ricco di proteine, rispetto alla farina di frumento, e soprattutto privo di glutine.
Il secondo ingrediente principe della torta di grano saraceno, la schwarzplententorte, è la confettura di mirtilli rossi usata per farcire la torta. Sostituita a volte con la confettura di ribes, chiamata anche “uva di San Giovanni”, proprio perché maturava proprio in quel periodo.
A questi due ingredienti si usa aggiungere solitamente la farina di nocciole e qualcuno aggiunge quella di mandorle. In realtà vi sono tante piccole varianti che rispecchiano i sapori della casa o del pasticcere che la realizza. Ma come ti dicevo in precedenza, l’importante e che siano ingredienti del territorio.
La ricetta che ti propongo io non so dirti se sia veramente quella originale, ma sicuramente si avvicina molto ad essa. Io la considererei una 4/4 al grano saraceno, ma di sicuro rispetta le caratteristiche principali di questa torta: buonissima, rustica e gluten free.
Torta al grano saraceno o Schwarzplententorte .
Ingredienti
- 3 di Uova
- 125 gr di Burro a temperatura ambiente
- 125 gr di Zucchero
- 125 gr di Farina di grano saraceno
- 125 gr di Farina di mandorle o nocciole
- 1/2 Bustina di lievito per dolci
- 1/2 Bacca di vaniglia i semi
- 200 gr di Confettura di mirtilli preferibilmente rossi o neri
- q.b. Zucchero a velo per decorare
Istruzioni
- Inizia la preparazione separando i tuorli dagli albumi, e monta questi ultimi a neve ferma aggiungendo 50 g di zucchero.
- In una ciotola lavora con una frusta il burro morbido con i tuorli e i rimanenti 75 gr di zucchero, fino a ottenere un composto spumoso.
- Unisci ora gli ingredienti secchi, la farina di grano saraceno, la farina di mandorle e i semi della bacca di vaniglia e la 1/2 bustina di lievito.
- Unisci delicatamente gli albumi al composto in tre passaggi, incorporandoli con un movimento dal basso verso l’alto per non farli smontare. Se serve sacrifica un po' di albumi mescolandoli energicamente al composto di farina e burro, per renderlo più morbido da lavorare.
- Imburra e infarinate uno stampo tondo da 20 dm, versa il composto e cuocilo in forno caldo a 180° per circa 40 minuti. Farà fede sempre la prova stecchino e lascia raffreddare su di una griglia.
- Una volta raffreddata, dividila in due e farcisci la torta con la confettura di mirtilli rossi. Chiudi spolverizza la superficie con zucchero a velo e gusta.