Oggi ti parlo del banana bread, una ricetta storica della cucina americana, molto simile ad un plumcake. Morbido e profumato è facile da realizzare, gli ingredienti base sono banane mature, farina, uova, zucchero, burro e lievito.
Anche se nel corso degli anni questa ricetta, sempre presente nei libri di cucina americana, ha subito molte variazioni, alcune interessanti altre meno.
Ma te lo racconto meglio giù.
Il banana bread e la sue varianti
La prima volta che si parla di banana bread sono gli anni ’30, e l’America sta affrontando la più grande depressione economica degli ultimi tempi. Ed è proprio nel pieno della crisi che nasce questa ricetta.
Uno dei fattori che ne favori la diffusione, è dovuto alla necessità di economizzare delle donne. Che non son più disposte a buttare via neanche una banana matura. Incentivate anche dalla diffusione del lievito in polvere e dai libri di cucina, che le aziende produttrici di banane proponevano con ricette di bread veloci e con frutta matura.
In questo periodo il banana bread proposto è un pane molto grossolano composto da crusca (un alimento molto economico a quei tempi), poco zucchero e burro, ma dal sapore intenso di banana.
Gli anni a seguire sono composti da alti e bassi.
Si passa dalla seconda guerra mondiale dove tutti i piatti subiscono un impoverimento delle materie prime, e si cerca di cucinare principalmente per nutrirsi. Agli anni 50 che iniziano a segnare la ripresa dell’America.
In questo periodo si favoriscono famiglie numerose e di conseguenza anche piatti di grandi dimensioni. Sul libro “Picture Cook Book di Betty Crocker”, veniva infatti proposto un banana bread ricco di noci, dal basso contenuto di grasso e di zuccheri e dalle grandi dimensioni.
A seguire gli anni ‘60 con un bread ricco e profumato composto da vaniglia, mandorle, arancia, noce moscata, caffè e semi di sesamo, proposta da “Moosewood Cookbook”. Per poi ritornare di nuovo ad una versione del banana bread poco ricca, con farina integrale e burro di “The Silver Palate CooKbook”.
Il sito di “Artur Baking Sheet” spopola negli anni ’90 proponendo invece ricette di bread sia classiche che innovative, come quelle con cannella e noce moscata, dalla consistenza molto umida.
Negli ultimi anni, parlo dal 2000 in poi, oltre alla versione gluten free, iniziano ad essere predilette banana bread più sani.
Si utilizzano farine alternative, più banane nell’impasto, con aggiunta di miele o marmellate per ottenere un composto più gustoso e umido.
Il mio banana bread
La versione che ti propongo oggi è molto semplice , oltre a banane mature, farina, zucchero, uova , burro e lievito , ha l’aggiunta di bicarbonato e cannella. La ricetta è in realtà di americanfoodshop.it e ti devo dire che è veramente ottima.
Oltre ad essere super profumata, si è mantenuta, con mia grande sorpresa, morbida per molti giorni, quindi te la consiglio vivamente, e spero che piaccia anche a te.
Banana Bread ricetta americana
Ingredienti
- 4 Banane mature
- q.b. succo di limone
- 120 g di Burro a temperatura
- 120 g di Zucchero Semolato
- 2 Uova
- 200 g di Farina 00
- 6 g di Lievito in polvere per dolci
- 3 g di Bicarbonato
- ½ cucchiaino di Cannella in Polvere
- 2 g di Sale
Istruzioni
- Accendi il forno a 180° e imburra e infarina uno stampo da plumcake da 30.
- Sbuccia e schiaccia le banane con l'aiuto di una forchetta. Irrora la polpa di banane con qualche goccia di limone, onde evitare che diventi troppo nera.
- Lavora il burro con lo zucchero, con l'aiuto delle fruste elettriche. Devi ottenere una composto morbido ed amalgamato. Aggiungi le uova uno alla volta, ed il sale. Incorpora bene il tutto
- Versa in un recipiente la farina , il lievito con il bicarbonato e la cannella, amalgama il tutto e setaccia per almeno due volte.
- Aggiungi le banane mature al composto di burro e uova, amalgama bene e poi incorpora la farina con il lievito setacciati in precedenza.
- Versa il tutto nello stampo da plumcake ed inforna per circa 30 minuti.
- A cottura raggiunta, sforna e fai raffreddare su una griglia.