La pastiera
Icona della cucina napoletana nel periodo pasquale, la pastiera napoletana in questo periodo non può proprio mancare. Un guscio di frolla tradizionalmente ripieno con una crema di grano cotto e ricotta, aromatizzata con fiori d’arancio.
Ma hai provato la versione della pastiera al cioccolato? Giusto per renderla meno golosa e meno calorica….
È vero la tradizione non prevede il cioccolato, come non prevede la sostituzione del grano cotto con del riso, ma se sei goloso come me, la devi provare almeno una volta.
La ricetta che ti propongo e di Sal de Riso, ed in realtà è molto più ricca di quella tradizionale. Un guscio di frolla ripiena con un composto di zucchero, uova, ricotta fresca, grano cotto, crema pasticcera, cioccolato fuso il tutto aromatizzato con fiori d’arancio.
Non ti è venuta l’acquolina in bocca??
Ma qual’ è la vera storia della pastiera napoletana?
Conosci la storia della pastiera napoletana? Lo sai che in origine era associata alla cultura pagana? Solo in un secondo tempo venne collegato alla cultura cristiana. Sembra infatti che la sua nascita sia legata a diverse leggende più o meno credibili.
Una di queste leggende vede come protagonista Partenope, una sirena che abitava nel Golfo di Napoli e che deliziava i propri abitanti con canzoni melodiose. A loro volta, il popolo per ringraziarla le portò in dono sette alimenti ricchi di simbolismo.
La farina simbolo di ricchezza, lo zucchero di dolcezza, la ricotta di abbondanza, il grano cotto nel latte simbolo di unione tra la terra animale e vegetale, le uova di fertilità e i fiori d’arancio tipico profumo del periodo nelle terre campane. Partenope che gradì molto la loro offerta, decise di mescolare gli ingredienti tra loro, creando così la pastiera. Da qui nasce anche il motivo per cui la pastiera solitamente debba avere 7 strisce in superficie che la decorino.
Un’altra leggenda racconta, che le mogli di alcuni pescatori, per riavere sani e salvi i propri mariti portarono delle offerte al mare. Nella notte, lasciarono sulla riva delle ceste con all’interno della ricotta, della frutta candita, del grano e delle uova. Il mattino seguente ritornate in spiaggia, le donne oltre a trovare i propri mariti, ritrovarono le ceste con all’interno un dolce. Le onde del mare, a notte precedente, avevano mescolate gli ingredienti realizzando così la pastiera.
La storia più accreditata sulla nascita della pastiera napoletana è sicuramente quella sulle suore del convento di San Gregorio Armeno. Si racconta di una suora che volle preparare un dolce da donare ai signorotti della città, in occasione della pasqua.
Decise di utilizzare ingredienti ricchi di simbolismo cristiano come il grano simbolo della terra, la ricotta segno di abbondanza e le uova segno di fertilità. Unendoli al profumo dei fiori d’arancio, che in quel periodo albergava nel giardino del convento.
La preparazione della pastiera al cioccolato.
La tradizione prevede che la preparazione della pastiera napoletana inizi il giovedì santo, per poi essere consumata la domenica di pasqua o per pasquetta. La preparazione ingenerale della pastiera è un po’ lunghina è questa in particolare prevede due ingredienti in più. La ganache di cioccolato e la crema pasticcera.
Ma nonostante la lunga preparazione, tutti i passaggi sono abbastanza semplici. Io per semplificare un po’ il tutto ho diviso le preparazioni in due giornate, ma ciò non toglie che non puoi fare il tutto in un’unica giornata.
Ecco cosa ho fatto il giorno prima:
- Prima di tutto bisogna scegliete se utilizzare il grano cotto o crudo. La differenza sta nei tempi di preparazione, quello crudo richiede un ammollo in acqua calda per diversi giorni. Quello cotto ti permette di saltare questo passaggio e di cuocere direttamente il grano nel latte per circa due ore, con burro e scorza di limone, per poi fallo raffreddare.
Io questa volta l’ho preparata con il riso in cambio del grano, che richiede lo stesso procedimento del grano cotto.
- Ho poi preparato frolla, avvolta nella pellicola e fatta riposare in frigo fino all’utilizzo.
- Ho preparato anche la crema pasticcera così ha avuto il tempo di raffreddarsi.
Il secondo giorno…
- Ho preparato la ganache al cioccolato.
- Assemblato crema e pastiera
- Cotto il tutto per circa 50/70 minuti a seconda della grandezza della pastiera.
Tieni presente che se fai riposare la pastiera almeno 24 ore, prima che venga consumata, sarebbe meglio. Il tempo di riposo permetterà a tutti questi sapori di stabilizzarsi ed amalgamarsi tra di loro, regalandoti una pastiera al cioccolato strepitosa.
Ecco qualche altra idea per la pasqua
Pastiera al cioccolato
Ingredienti
Pasta Frolla
- 150 g di Burro
- 25 g di Uova Intere
- 30 g di Tuorli
- 250 g di Farina 00
- 100 g di Zucchero Semolato
- 5 g di Sale
- 1 Buccia di limone grattuggiato
- 1 Bacca di vaniiglia
Per il grano o il riso
- 155 g di Grano Cotto o riso qualità Roma
- 1 Scorza di un limone
- 10 g Burro
- 200 g di Latte più altro se dovesse servire
Per il ripieno della pastiera
- 130 g di Ricotta Fresca
- 75 g di Zucchero Semolato
- 1 Bacca di Vaniglia
- 100 g di Crema Pasticcera
- 2 g di Sale
- 70 g di Buccia d'Arancia Candita e tritata io non l' ho messa
- 77 g di Uova Intere Sbattute
- 45 g di Latte Freddo
- 45 g di Latte Caldo
- 125 g di Cioccolatto Fondente al 70 %
Istruzioni
- Per una teglia da 24 di diametro.
Pasta frolla
- Versa nella planetaria il burro morbido, lo zucchero, il sale, la vaniglia, l'uovo intero e la scorza di limone. Lavora il tutto con la frusta K.
- Quando i primi ingredienti si saranno amalgamati, aggiungi i tuorli d'uovo e la farina. Amalgama bene il tutto senza lavorarlo troppo.
- Versa l'impasto su un piano infarinato, lavoralo qualche secondo velocemente con le mani, avvolgilo con la pellicola e fallo riposare in frigo per almeno 1 ora.
- Stendi l'impasto su un piano infarinato, posizionalo nello stampo della pastiera ritaglia la pasta in eccesso e copri con pellicola sia la teglia che lasta in eccesso, rimetti tutto in frigo fino all'utilizzo.
Preparazione del grano o del riso
- Versa in una pentola il grano ( o il riso se lo preferisci) il latte, il burro e la scorza di un limone. Fai cuocere a fuoco moderato e mescolando spesso, fino quando il latte non si sarà del tutto assorbito e il grano sarà quasi diventato una crema. Se è necessario per completare la cottura aggiungi altro latte o acqua calda durante la cottura. Una volta cotto, elima la scorza di limone e fai raffreddare.
Per il ripieno della pastiera
- Sciogli a bagnomaria il cioccolato, una volta fuso emulsionalo con il latte caldo, e metti da parte.
- Versa nella planetaria la ricotta fresca setacciata, lo zucchero, i semi della bacca di vaniglia, la crema pasticcera e il sale, amalgama bene il tutto.
- Aggiungi la buccia d'arancio candita e il grano cotto, continuando ad amalgamare, aggiungi le uova sbattute e il latte fresco ed infine quando tutti gli ingredienti saranno amalgamati, incorpora bene la ganache al cioccolato.
Assemblaggio e cottura della pastiera
- Estrai lo stampo dal frigo e riempilo con il composto di grano e ricotta. Con la parte di frolla avanzata effettuate le sette strisce per decorare la superficie della pastiera, larghe circa 2 cm. e posizionale nella superficie ad incrociare.
- Inforna a 170 ° forno ventilato e preriscaldato per circa 50 minuti. Sforna e fai raffreddare.